Dall’a.s. 2021/2022 presso l’Istituto Tecnico “Giuseppe Garibaldi” sarà attivato il nuovo indirizzo
“Chimica, materiali e biotecnologie” – Articolazione: “Biotecnologie Ambientali”
Le famiglie degli alunni nuovi iscritti dovranno comunicare la scelta per l’indirizzo “Chimico-Biotecnologie Ambientali” scrivendo un’email a rmta070005@istruzione.it con oggetto “Scelta indirizzo Chimico-Biotecnologie ambientali” entro il 14 febbraio 2021.
La scelta dell’indirizzo Agrario o Chimico-biotecniologie ambientali deve essere presentata all’atto dell’iscrizione al primo anno.
Le materie del piano di studi dei due indirizzi nel biennio sono le stesse, con una differenziazione interna ad alcuni programmi.
- Per le materie del piano di studi dell’indirizzo Chimico, clicca qui.
- Per le materie del piano di studi dell’indirizzo Agrario, clicca qui.
FOCUS NUOVO INDIRIZZO CHIMICO-BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI
Le materie del piano di studi si caratterizzano nel triennio con le seguenti discipline:
- Chimica analitica e strumentale
- Chimica organica e biochimica
- Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale
- Fisica Ambientale
L’indirizzo di studi Chimico – articolazione Biotecnologie Ambientali è finalizzato all’acquisizione di competenze riguardanti le analisi chimiche, biochimiche, microbiologiche e i processi produttivi, in accordo con le esigenze delle realtà territoriali, nel pieno rispetto della salute e dell’ambiente.
L’ambito formativo in cui ci si muove ha i seguenti cardini: salvaguardia dell’ambiente, abbattimento dell’impatto ambientale delle produzioni, fonti di energia rinnovabili e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro.
Obiettivo didattico primario è l’elaborazione, la realizzazione e il controllo di progetti biochimici e biotecnologici, la gestione e il controllo delle emissioni degli impianti di trasformazione presenti nelle aziende agroindustriali.
Figura professionale del diplomato nel settore delle Biotecnologie – Area industria e ambiente: tecnico qualificato impegnato in ambito “green”, nella salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità, nel bio-risanamento e nel riciclaggio dei rifiuti, nella valutazione dell’impatto ambientale degli impianti e delle relative emissioni inquinanti, nelle energie rinnovabili e pulite.
Si tratta di una figura professionale sempre più richiesta grazie al crescente interesse e agli ingenti investimenti sia pubblici che privati nello sviluppo sostenibile, nel risparmio energetico e nella “green economy”.
“Le imprese biotecnologiche operanti nell’area industria e ambiente sono 208, pari al 30% del totale nazionale. Il fatturato supera i 2 miliardi di euro. Nel periodo 2014-2018, i tassi di incremento degli investimenti in R&S biotech intra-muros hanno avuto dinamiche particolarmente sostenute nelle applicazioni industriali (+30%), coinvolgendo soprattutto imprese non dedicate alle biotecnologie: un dato che sembrerebbe confermare il ruolo crescente delle biotecnologie nel ridefinire e rinnovare i prodotti e i processi di molti settori tradizionali.” (Fonte: Assobiotech).
In considerazione della comunicazione tardiva di attivazione del nuovo indirizzo, la scuola non ha potuto provvedere all’inserimento dell’indirizzo Tecnico “Chimica-Biotecnologie Ambientali” nel modulo online per le nuove iscrizioni a.s. 2021/2022. I nuovi alunni che si iscrivono alla classe PRIMA per l’a.s. 2021/2022 devono comunicare successivamente all’iscrizione da portale MIUR online, la scelta per l’indirizzo “Chimico-Biotecnologie ambientali” scrivendo una email a rmta070005@istruzione.it con oggetto “Scelta indirizzo Chimico” entro il 14 febbraio 2021.
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